Vita Nova I – II
Padova Danza Project
13 Novembre
© Francesco Carbone

Prima Nazionale
Coproduzione

Vita Nova I – II
Padova Danza Project

«Credette Cimabue de la pintura
tener lo campo e ora ha Giotto il grido
sì che la fama di colui è oscura».

Così Dante scrive nella Divina Commedia a proposito del pittore fiorentino a cui era legato da stima e amicizia. Basandosi ed ispirandosi ad alcuni aspetti specifici degli affreschi di Padova Urbs Picta ma anche alle temperie storiche di quel tempo la pièce vuole trasfigurare e incarnare in due parti coreografiche attigue, senza soluzione di continuità, il linguaggio figurativo giottesco che per la prima volta si rifà all’Uomo preannunciando la modernità. Il lavoro è dedicato soprattutto al ciclo pittorico giottesco (con particolare attenzione all’impianto iconografico, ai Vizi e alle Virtù e alle raffigurazioni angeliche contrapposte a quelle del Guariento); in scena i corpi, i gesti e in special modo i volti sono i protagonisti di questa creazione a 360° che resta sospesa in una dimensione disincarnata ma profondamente umana e che vorrebbe portare lo spettatore a provare quel sentimento di “stupore” e ascolto del racconto – tuttavia qui la narrazione è astratta e la drammaturgia ramificata – la cui finalità era intrinseca nell’arte figurativa medievale. Una prova di maturità interpretativa, non solo coreutica, che la coreografa dona e affida ad alcuni e alcune delle danzatrici e dei danzatori di Padova Danza Project (con Artisti ospiti).

Le Mani degli Angeli, come il precedente spettacolo Vitano Nova I – II, si ispira a PADOVA URBS PICTA, un progetto originale che considera l’eccezionale riconoscimento dato dall’UNESCO alla città di Padova.

CREDITS

TITOLO SPETTACOLO Vita Nova I – II
COREOGRAFIA Nicoletta Cabassi
REGIA Nicoletta Cabassi
MUSICHE Gavin Bryars e musica elettronica
SCENOGRAFIE Immagini proiettate di particolari degli affreschi
COSTUMI Concept Nicoletta Cabassi
LIGHT DESIGNER Concept Nicoletta Cabassi con Giacomo Casadei
DANZATORI Padova Danza Project con Artisti ospiti

Vita Nova I – II
Padova Danza Project
13 Novembre
© Francesco Carbone
Vita nova i – ii
Padova Danza Project
Prima Nazionale Coproduzione

«Credette Cimabue de la pintura
tener lo campo e ora ha Giotto il grido
sì che la fama di colui è oscura».

Così Dante scrive nella Divina Commedia a proposito del pittore fiorentino a cui era legato da stima e amicizia. Basandosi ed ispirandosi ad alcuni aspetti specifici degli affreschi di Padova Urbs Picta ma anche alle temperie storiche di quel tempo la pièce vuole trasfigurare e incarnare in due parti coreografiche attigue, senza soluzione di continuità, il linguaggio figurativo giottesco che per la prima volta si rifà all’Uomo preannunciando la modernità. Il lavoro è dedicato soprattutto al ciclo pittorico giottesco (con particolare attenzione all’impianto iconografico, ai Vizi e alle Virtù e alle raffigurazioni angeliche contrapposte a quelle del Guariento); in scena i corpi, i gesti e in special modo i volti sono i protagonisti di questa creazione a 360° che resta sospesa in una dimensione disincarnata ma profondamente umana e che vorrebbe portare lo spettatore a provare quel sentimento di “stupore” e ascolto del racconto – tuttavia qui la narrazione è astratta e la drammaturgia ramificata – la cui finalità era intrinseca nell’arte figurativa medievale. Una prova di maturità interpretativa, non solo coreutica, che la coreografa dona e affida ad alcuni e alcune delle danzatrici e dei danzatori di Padova Danza Project (con Artisti ospiti).

Le Mani degli Angeli, come il precedente spettacolo Vitano Nova I – II, si ispira a PADOVA URBS PICTA, un progetto originale che considera l’eccezionale riconoscimento dato dall’UNESCO alla città di Padova.

CREDITS

TITOLO SPETTACOLO
Vita Nova I – II

COREOGRAFIA
Nicoletta Cabassi

REGIA
Nicoletta Cabassi

MUSICHE
Gavin Bryars e musica elettronica

SCENOGRAFIE
Immagini proiettate di particolari degli affreschi

COSTUMI
Concept Nicoletta Cabassi

LIGHT DESIGNER
Concept Nicoletta Cabassi con Giacomo Casadei

DANZATORI
Padova Danza Project con Artisti ospiti